Supplemento energetico finalizzato a ottimizzare lo sforzo atletico ed il recupero
Supplemento energetico finalizzato a ottimizzare lo sforzo atletico ed il recupero
La CREATINA è un composto intermedio del metabolismo energetico sintetizzata dal fegato ed è l’unico composto ad alta energia in grado di aumentare la concentrazione di Adenosintrifosfato (ATP) nel muscolo. Tutti i tessuti utilizzano l’ATP come fonte energetica del metabolismo di base (respirazione, circolazione sanguigna, digestione ecc.). Ciò che distingue il muscolo scheletrico rispetto agli altri tessuti è il fatto che, durante la contrazione, il suo consumo di ATP può aumentare anche di 200 volte ma la quantità di ATP presente è solo sufficiente a sostenere uno sforzo intenso per meno di un secondo. Il meccanismo utilizzato per produrre tutto l’ATP necessario già dai primi secondi di sforzo, prevede l’utilizzo della CREATINA (come CREATINAFOSFATO): riserva energetica la cui concentrazione è 5-10 volte superiore all’ATP. Il suo utilizzo prevede la trasformazione di ADP in ATP tramite la cessione del gruppo fosfato della CREATINAFOSFATO all’ADP: CREATINAFOSFATO + ADP ATP + CREATINA.
CREATINA e CREATINAFOSFATO reagiscono a formare CREATININA, sostanza poco riconvertibile in CREATINA. Di conseguenza, i tessuti che richiedono maggiore quantità di CREATINA per produrre energia, la devono sottrarre dal plasma dove è però meno concentrata che nel muscolo.
Una integrazione alimentare di CREATINA aumenta la sua concentrazione ematica e fornisce al metabolismo una nuova riserva energetica pronta all’uso.
TAURINA (BULL-POWER): Aminoacido presente in natura, sintetizzato a livello epatico e molto concentrato nel muscolo. In medicina sportiva la perdita di taurina durante lo sforzo fisico viene associata al calo delle performance atletiche. La letteratura scientifica si sofferma sul suo ruolo antiossidante poiché in grado di ridurre il danno ossidativo durante l’intenso sforzo fisico. In questo modo la TAURINA protegge le fibre muscolari evitando la comparsa di microlesioni e di conseguenza velocizzando la fase di recupero. Alcuni studi hanno evidenziato come la TAURINA sia in grado di ottimizzare le capacità metaboliche dell’organismo attraverso un aumento significativo dell’ossidazione dei grassi durante lo sforzo submassimale.
Anche la TAURINA modula l’attività dell’AMP ciclico influendo direttamente sulla contrattilità muscolare.
AMINOACIDI RAMIFICATI: BCAA (ISOLEUCINA, LEUCINA, VALINA) Gli aminoacidi ramificati sono tre aminoacidi che devono essere obbligatoriamente introdotti con la dieta poiché l’organismo non è in grado di sintetizzarli autonomamente.
Oltre alla ben nota funzione plastica, gli aminoacidi ramificati possono essere utilizzati per produrre energia attraverso la gluconeogenesi. Contrariamente a quanto tradizionalmente ritenuto, gli aminoacidi possono infatti essere utilizzati come fonte energetica già dalle prime fasi del lavoro e il loro utilizzo si intensifica nelle fasi successive.
Una integrazione di aminoacidi è quindi consigliata nel cavallo atleta che produce una attività fisica prolungata come l’endurance poiché è proprio questo tipo di sforzo che ne provoca una carenza. Un supplemento di aminoacidi è fondamentale sia nelle fasi di attività durante le quali forniscono energia, sia nella fase di recupero durante le quali riparano le fibre muscolari danneggiate (funzione anticatabolica), favorendo l’accrescimento delle fibre stesse (fase anabolica).
Questi aminoacidi hanno un ruolo essenziale nella sintesi proteica. La loro carenza provoca uno scarso utilizzo plastico delle proteine presenti nella dieta poiché senza di loro non è possibile ultimare le sequenze aminoacidiche che costituiscono le proteine muscolari. Una integrazione di aminoacidi ramificati è quindi fondamentale nel cavallo atleta che necessita di grandi masse muscolari per un lavoro di maggiore potenza e limitato nel tempo.